La salita è croce e delizia di chi ama andare in bicicletta. Per andare forte, potrà sembrare banale, ma bisogna allenarsi facendo molta salita. I velocisti la odiano, i passisti se possono la evitano, ma come possiamo affrontarla al meglio?
Evitando di fare errori, ecco i più comuni.
Dare tutto all’inizio
Se partiamo subito molto veloci ci troveremo a fine salita senza fiato e senza gambe. Il trucco è quello di avere un passo costante. Se siamo in allenamento il nostro consiglio è quello di introdurre delle ripetute in modo tale da alzare sempre più in alto l’asticella. Controlliamo sempre i nostri battiti cardiaci durante la scalata.
L’abbigliamento
Se stiamo facendo una lunga salita molto lunga come il Passo dello Stelvio è molto utile vestirsi a strati in modo tale da non arrivare troppo sudati in cima. Portiamoci una mantellina antivento da riporre nella tasca posteriore. Una volta raggiunta la vetta indosseremo la mantellina per proseguire nella discesa.
Mangiare
Se lo sforzo è intenso sarà molto difficile mangiare una barretta durante una salita. E’ sempre meglio farlo in pianura o durante tratti non particolarmente impegnativi. Se avete pianificato un giro e sapete in che punto preciso dovete prendere una salita, il nostro consiglio è quello di mangiare una barretta energetica o un gel una ventina di minuti prima di affrontarla in modo tale da avere le giuste energie per dare il massimo sforzo.
Seguire il gruppo
Come detto nel primo punto se il gruppo con cui siete usciti è più preparato ed allenato di voi non seguite la loro andatura. Di sicuro in cima alla salita vi aspetteranno, non forzate il vostro ritmo soprattutto se la salita è molto lunga. Ancora una volta è importante seguire il ritmo che facilmente vi porterà alla vetta. Per migliorare c’è sempre tempo.
Non bere
L’idratazione è importante e non vi farà venire fastidiosi crampi che vi possono compromettere la salita. Soprattutto se è estate e le salite sono molto dure, è importante fare un rifornimento d’acqua prima di effettuare la vostra scalata. Meglio quattrocento grammi in più in salita che i crampi.