Avete appena ricevuto una bellissima bicicletta come regalo di Natale e siete alle prese con i primi problemi legati all’abbigliamento invernale?
Ebbene se in estate l’imperativo è utilizzare abiti molto traspiranti e leggeri, in inverno le cose si complicano leggermente.
Uno dei primi due problemi che potremmo incontrare durante l’interno sono il freddo e l’umidità. In base a dove abitiamo l’abbigliamento deve essere adeguato, ma non solo, anche in base all’orario delle nostre uscite.
Se ad esempio abitate in pianura al nord le temperature possono oscillare dai 0 gradi della mattinata sino ai 12 gradi del primo pomeriggio, una bella escursione termica che può cambiare completamente il modo di vestirsi.
Ma quali sono i punti più critici da riparare dal freddo?
Mani, piedi e collo.
Vediamo più in dettaglio alcuni consigli su come vestirsi e ripararsi dal freddo per un’uscita invernale in bicicletta.
- No al coprirsi troppo, less is more. Un buon segnale è sentire leggermente freddo durante i primi chilometri di strada. In caso contrario potremmo ritrovarci troppo sudati man mano che l’allenamento prosegue aumentando la sensazione di freddo sul nostro corpo.
- Maglietta termica. Evitare una maglia con lo windstopper se utilizzate una giacca anch’essa dotata dello stesso materiale. L’effetto negativo sarà l’eccessiva sudorazione.
- Scaldacollo. Se siete persone che si ammalano spesso, il collo è la parte da proteggere. Uno scaldacollo in pile o materiale tecnico servirà a proteggervi per bene dal freddo.
- Sovrascarpe. Ne esistono di diverse tipologie, da quelle in neoprene impermeabili all’acqua a quelle più leggere in materiale tecnico ai sovrascarpe dotati di windstopper per le giornate più fredde e ventose. I piedi sono un altro elemento cruciale da scaldare bene.
- Calze. Una buona calza in lana merinos può fare la differenza. Il piede è una delle parti del corpo insieme alle mani da tenere ben calde per diminuire la percezione di freddo.
- Scarpe invernali. Da diverso tempo alcuni brand propongono nel proprio catalogo scarpe tecniche invernali. Pratiche e molto comode da indossare. Adatte a chi non ama indossare un copriscarpe.
- Guanti. Anche in questo caso ne esistono di diverse tipologie in commercio in materiale tecnico oppure in neoprene. Una raccomandazione che vi possiamo dare è quella di acquistarne un paio che abbia del silicone (o altro materiale con un certo grip) sulle dita. Il guanto invernale è generalmente molto grosso e per chi ha le mani piccole può essere molto difficile raggiungere la leva dei freni. Un grip aggiuntivo sulle dita può fare nettamente la differenza.
- Scelta dell’abbigliamento. Molti dei grandi marchi di abbigliamento inseriscono sul sito web di fianco al capo tecnico il range di temperatura in cui si può indossare. Tenete ben presente prima dell’acquisto anche le vostre caratteristiche fisiche ovvero se siete delle persone piuttosto freddolose. Prima di acquistare una maglia tecnica o una salopette informatevi bene a quali temperature meglio si prestano.
- Esperienza. Man mano che diventerete più esperti riuscirete a scegliere il capo corretto senza problemi. Anche il vostro corpo si abituerà ad un allenamento invernale diminuendo la percezione di freddo.
- Un ulteriore consiglio che vi diamo che va al di fuori dell’abbigliamento tecnico invernale per il ciclismo è quello di idratarsi, anche in inverno. E’ un errore che si commette spesso. Con il freddo la sete si farà meno sentire ma il sudore comunque è presente, bere sempre piccoli sorsi durante il vostro allenamento invernale per tenere sempre il corpo ben idratato.