Scarpe invernali o copriscarpe per andare in bicicletta? Quali sono i pro ed i contro e quali sono i migliori da usare.
Con il passare degli anni, molte aziende specializzate nella produzione di scarper per il ciclismo hanno immesso sul proprio catalogo dei modelli adatti all’allenamento invernale, mettendo così al bando l’utilizzo del classico copri scarpe. Ma quale è veramente meglio utilizzare?
Ecco quali sono i pro ed i contro di entrambi le soluzioni:
PRO:
- Scarpe invernali:
- Isolamento termico: Le scarpe invernali sono progettate con materiali isolanti che mantengono i piedi caldi in condizioni fredde.
- Impermeabilità: Molte scarpe invernali sono dotate di una membrana impermeabile per proteggere i piedi dalla pioggia e dalla neve.
- Traspirabilità: Alcuni modelli integrano sistemi di traspirabilità per evitare il surriscaldamento dei piedi durante l’attività fisica.
- Comfort: Le scarpe invernali sono progettate per offrire comfort anche in condizioni climatiche avverse.
- Facilità nell’indossare la scarpa. E’ una vera e propria scarpa per il ciclismo, basta infilarla e chiuderla.
- Una scarpa, un utilizzo. Rispetto ai copriscarpe le scarpe da ciclismo invernali proteggono dalle intemperie a 360°.
- Copriscarpe:
- Adattabilità: I copriscarpe sono versatili e possono essere utilizzati con le scarpe che già possiedi, consentendo una maggiore flessibilità.
- Facilità di regolazione: Alcuni modelli di copriscarpe offrono regolazioni multiple per adattarsi a diverse forme e dimensioni di scarpe.
- Economiche: Un copriscarpe, anche se di fascia alta, non costerà mai come una scarpa invernale.
CONTRO:
Scarpe invernali:
- Costo. E’ sicuramente una spesa maggiore rispetto all’acquisto di un buon paio di copriscarpe.
- Non tutti i brand le producono, anche se, rispetto al passato, molti produttori le hanno messe a catalogo.
- Diversità nella pedalata a parità di brand. Alcune tipologie di scarpe da ciclismo invernali essendo con il collo alto in neoprene possono risultare piuttosto rigide nel movimento andando a limitare la mobilità della caviglia. Un handicap superabile tranquillamente man mano che la scarpa viene indossata.
Copriscarpe da ciclismo invernali:
- Non sempre facili da indossare, la scarpa risulta molto più veloce e pratica.
- Molto spesso non sono ben ventilate portando il piede ad una sudorazione maggiore.
- Difficoltà nelle scelta. Antivento, antipioggia, anti neve, sono solo alcune delle possibilità di scelta. L’iper specializzazione di un copriscarpa invernale da ciclismo può alle volte portare alla confusione del ciclismo, rischiando di fare un acquisto errato in base alle sue esigenze.
Le nostre considerazioni personali:
Prima di spingerti ad acquistare una scarpa invernale da ciclismo o un copriscarpe da ciclismo invernale valuta attentamente questi tre punti.
- Intensità dell’attività: Se prevedi di fare attività ad alta intensità, potresti preferire scarpe invernali con una migliore traspirabilità.
- Condizioni meteorologiche: In caso di pioggia o neve intensa, le scarpe invernali con un’alta impermeabilità potrebbero essere più adatte.
- Comodità e praticità: Se cerchi una soluzione più comoda e pratica, le scarpe potrebbero essere la scelta migliore.
- Budget a disposizione. I copriscarpe sono sicuramente la scelta più conveniente.
In sintesi, entrambe le opzioni hanno i loro vantaggi. Se hai già scarpe adatte e desideri una soluzione più flessibile, i copriscarpe potrebbero essere la scelta migliore. Se, invece, cerchi una soluzione integrata con isolamento termico e impermeabilità, le scarpe invernali sono un’opzione più specializzata.
Quale è stata la nostra scelta? Le pratiche scarpe invernali, una volta provate non potrai più farne a meno, tranne in estate ovviamente!
