Ci capita spesso di vedere ciclisti assumere troppi integratori durante la sessione allenante. Sapere integrare al meglio ci permette di sostenere prestazioni migliori e ci permette di recuperare prima le energie perse e spese anche nel brevissimo periodo.
In questo interessante articolo spiegheremo al meglio quando assumere i gel e gli integratori liquidi durante l’attività ciclistica o in qualsiasi tipo di attività cardio spiegando il motivo di un bisogno extra di energie.
I cosiddetti “carboidrati liquidi” sono soluzioni equilibrate di glucidi (carboidrati) semplici e/o complessi capaci di fornire all’organismo energia a brevissimo e medio/lungo termine.
L’ azione energetica può derivare da diverse fonti come destrosio (brevissimo termine), fruttosio (breve e medio termine), maltodestrine (medio termine), Vitargo® (energia prolungata).
L’utilizzo costante del prodotto durante e dopo gare o allenamenti intensi, aiuta ad evitare l’esaurimento del glicogeno (la nostra “scorta” energetica) e a ricostituire le sue riserve a livello epatico e muscolare.
Esistono in commercio diversi tipi di gel. Gli ingredienti fondamentali per l’efficacia sono le miscele di zuccheri ed eventuali aggiunte come caffeina e gli aminoacidi ramificati (BCAA). La caffeina è una molecola che aiuta a “camuffare” la percezione della fatica, mentre i BCAA sono molto utili come fonte energetica alternativa al carboidrato e a supporto della massa muscolare.
I carboidrati in forma liquida o gel sono utili quindi:
1) per mantenere un equilibrato apporto energetico durante esercizi fisici intensi e prolungati;
2) per ricostituire le riserve di glicogeno, soprattutto a livello muscolare;
La differenza tra il formato liquido ed il gel sta nei tempi di assorbimento: tutto ciò che è liquido (solitamente) è assorbito dal nostro organismo più velocemente ma ha una durata ridotta.
Proprio per questo motivo si consiglia di assumere integratori in forma liquida soprattutto nella fase finale di un allenamento o di una competizione.
Fornire energia durante un’attività prolungata è molto importante, in quanto il pasto prima dell’allenamento/gara non riuscirebbe a coprire i consumi durante lo sforzo fisico. Qualora le scorte di carboidrati finissero, infatti, il nostro organismo recupererebbe l’energia sia della massa grassa che dalla massa muscolare indebolendola.
Ecco qualche suggerimento pratico di utilizzo:
- Introdurre una fonte di carboidrati solo se l’allenamento supera i 90 minuti;
- Assumere miscele di carboidrati e non un solo tipo di carboidrato (es. maltodestrine), poiché in questo modo si massimizza l’assorbimento dei carboidrati stessi;
- Assumere carboidrati in forma di gel ogni 50 minuti di attività fisica;
- Utilizzare carboidrati in forma liquida come ad esempio nelle fasi finali dell’allenamento/gara;
- Non provare MAI un nuovo integratore di carboidrati il giorno della competizione;
- “Allenare” l’intestino ad assorbire alimenti concentrati sotto sforzo, provandoli in allenamento e bevendo acqua al momento dell’assunzione del liquido/gel.