29 Marzo 2023

Sicurezza in bicicletta? Ecco cinque consigli che ti potrebbero salvare la vita.

Sicurezza in bicicletta? Ecco cinque consigli utili che ti potrebbero salvare la vita. Vediamo insieme come evitare spiacevoli incidenti sulle strade durante un allenamento o un semplice giro con gli amici.

Siamo ciclisti da moltissimi anni, sperimentiamo sulla nostra bicicletta i prodotti che produciamo e ideiamo. Grazie all’esperienza di numerosi team professionistici li testiamo e li miglioriamo anno dopo anno, purtroppo però non siamo ancora in grado di poter creare un prodotto che ci renda immuni dagli incidenti stradali.

E’ una crescente sensazione negativa quella che ci investe mentre pedaliamo, poca sicurezza, distrazione e stupidità, forse sbadataggine, ma negli ultimi dieci anni la situazione è notevolmente peggiorata. Ed allora cosa fare?

Abbiamo chiesto ai nostri ragazzi in azienda, appassionati ciclisti, abbiamo rivolto la stessa domanda a chi con la bicicletta ci lavora, agli atleti che sponsorizziamo ed ai team UCI ed abbiamo raccolto una serie di utili consigli che possiamo applicare tutti i giorni per fare si che il nostro giro di puro svago non si trasformi in tragedia.

Vestirsi con colori visibili. 

Abbandoniamo il classico nero, anche se di moda ed utilizziamo una tipologia di abbigliamento che ci possa rendere più visibili, soprattutto in inverno quando le giornate si fanno brevi. Alcuni studi hanno dimostrato che ad una velocità di 50km/h il colore giallo è visibile a 40 metri, il bianco a 55 e il verde a distanze superiori ai 100 metri di distanza. 

Utilizza le luci anteriori e posteriori

Le luci sono un altro ingrediente fondamentale per la tua sicurezza. Esistono in commercio dei speciali radar posteriori che segnalano sul ciclocomputer la presenza di macchine in arrivo. Non solo, mentre l’autovettura si avvicina la luce posteriore aumenta la frequenza di lampeggio per aumentare la visibilità.

Solo questione di marketing?

No. 

Abbiamo provato con piacere il Garmin Radar 715 e siamo rimasti incredibilmente stupiti. La sicurezza è garantita da una luce molto forte che ci rende visibili, l’intermittenza che aumenta all’avvicinarsi dell’automobile aiuta il guidatore a rimanere sempre attento. Il risultato è quello di un sorpasso con ampio margine da noi. 

Fantastico.

Evitare i gruppi.

Il codice della strada è chiaro. 

“ I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due. Quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra”

Purtroppo, siamo l’elemento debole che circola sulla strada, quello più soggetto ad infortunio in caso di incidente stradale. E’ buona regola quindi procedere in fila indiana, rispettando il codice della strada ed il buon senso. 

Rispettare le precedenze ed i semafori.

Come precedentemente menzionato, siamo i più deboli sulla strada. Rispettiamo le precedenze. Anche se la media personale potrebbe diminuire, la cosa più importante che abbiamo è la vita, cerchiamo quindi di ragionare con la testa rispettando sempre il codice stradale. Ricordiamoci sempre che è proprio quando abbassiamo la nostra asticella dell’attenzione che succedono le cose più brutte. 

“Da qui ci sono già passato molte volte, passo anche se non ho la precedenza. Sono passato con il semaforo rosso moltissime volte e non è successo mai nulla”, sono le classiche frasi che sentiamo tra i ciclisti. 

Anche i professionisti dei nostri team supportati ci hanno raccomandato di seguire con scrupolo il codice della strada. E se lo dicono loro che lo fanno di professione…

Strade alternative meno trafficate.

Cerchiamo di percorrere nel limite del possibile strade poco frequentate. Abbiamo la bicicletta, ed è proprio questo il bello di questo affascinante mezzo di locomozione, la libertà.

Usciamo per divertimento, la fretta quindi possiamo anche lasciarla a casa, percorrere strade alternative, magari meno veloci ma meno frequentate dalle autovetture proprio per questo motivo ci farà sicuramente stare meglio, senza l’ansia di essere invisibili.

In sintesi quindi è molto importante rispettare il codice della strada, seguire scrupolosamente stop, precedenze e semafori ed essere visibili ad ogni costo. Evitiamo di andare in gruppo e prendiamoci qualche ora di tempo per esplorare strade meno trafficate. La fretta, come in qualsiasi cosa è una cattiva consigliera, e la vita è una sola. 

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